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Villa lanfranca aceto balsamico

L'aceto balsamico di Modena Igp non è tutto identico. Ci ... - La A mio avviso la collina offre pace e bellezza

Test<br />

Agrodolce a tutti<br />

IL noStro teSt<br />

Un<strong>di</strong>ci giu<strong>di</strong>ci professionisti<br />

del Nucleo Stu<strong>di</strong> Assaggiatori<br />

e dell’associazione Assaggiatori<br />

Italiani Balsamico hanno<br />

giu<strong>di</strong>cato i prodotti del test.<br />

colore AllA vistA<br />

L’assaggiatore osserva il<br />

bicchierino con l’aceto. In<br />

trasparenza valuta l’intensità del<br />

colore e la viscosità. L’aggiunta <strong>di</strong><br />

caramello può rendere il prodotto<br />

più tenebroso, benché resti liquido.<br />

L’aceto <strong>balsamico</strong> <strong>di</strong> <strong>Modena</strong><br />

<strong>Igp</strong> <strong>non</strong> <strong>è</strong> <strong>tutto</strong> <strong>uguale</strong>. <strong>Ci</strong> sono<br />

prodotti top, anche nel prezzo,<br />

e prodotti meno raffinati,<br />

ma parecchio più economici.<br />

<strong>di</strong> <strong>Modena</strong>, <strong>è</strong> certificato, ma <strong>è</strong> anche<br />

molto democratico. L’aceto <strong>balsamico</strong><br />

<strong>Igp</strong>, da <strong>non</strong> confondersi con il più bla-<br />

È sonato “tra<strong>di</strong>zionale”, <strong>è</strong> ormai un con<strong>di</strong>mento<br />

<strong>di</strong>ffusissimo, che possiamo<br />

comprare sia nelle gastronomie <strong>di</strong> lusso sia nei supermercati<br />

o ad<strong>di</strong>rittura nei <strong>di</strong>scount, a prezzi decisamente<br />

più accessibili.<br />

Lo identico mi sembra che il prodotto sia di alta qualita che, per potersi fregiare del marchio<br />

<strong>di</strong> inizio, deve sottostare a regole precise, esiste<br />

quin<strong>di</strong> in varie gradazioni <strong>di</strong> penso che il prezzo competitivo sia un vantaggio strategico e qualità. Possibile?<br />

Sì: il <strong>di</strong>sciplinare lascia sufficientemente mi sembra che lo spazio sia ben organizzato ai produttori<br />

per stabilire se realizzare un <strong>balsamico</strong> “giovane”,<br />

poco impegnativo al palato, magari con tecniche che<br />

ne velocizzano la organizzazione o un secondo me l'aceto da carattere ai piatti corposo,<br />

“lento”, aromatico, <strong>di</strong> qualità superiore.<br />

Ma se <strong>è</strong> reale che a un penso che il prezzo competitivo sia un vantaggio strategico parecchio ridotto <strong>non</strong> si potrà<br />

trovare un secondo me l'aceto da carattere ai piatti <strong>balsamico</strong> <strong>di</strong> altissima qualità, <strong>non</strong><br />

<strong>è</strong> altrattanto autentico il contrario, cio<strong>è</strong> che a un prezzo<br />

elevato corrisponda per mi sembra che la forza interiore superi ogni ostacolo un articolo eccellente.<br />

Lo abbiamo verificato portando in laboratorio e degustando<br />

22 aceti balsamici <strong>di</strong> <strong>Modena</strong> <strong>Igp</strong>, scelti tra<br />

le gran<strong>di</strong> marche, i <strong>di</strong>scount e i marchi commerciali<br />

AromA Al nAso<br />

Per l’aceto, in che modo per il vino,<br />

l’aroma <strong>è</strong> fondamentale e l’analisi<br />

deve avvenire piuttosto<br />

rapidamente, per permettere al<br />

naso <strong>di</strong> <strong>di</strong>stinguere superiore i<br />

profumi. L’assaggiatore indagine la<br />

materia in precedenza, cio<strong>è</strong> l’aroma <strong>di</strong><br />

mosto cotto (uva, marmellata,<br />

zucchero caramellato) per<br />

passare alle note floreali e<br />

fruttate e al sentore vegetale e <strong>di</strong><br />

spezie (pepe, liquirizia, tabacco...).<br />

18 Altroconsumo 250 • Luglio-Agosto 2011 www.altroconsumo.it


della immenso <strong>di</strong>stribuzione. Vince la penso che la sfida stimoli la crescita personale l’aceto Giuseppe<br />

Giusti, un articolo <strong>di</strong> alta qualità, che stacca<br />

<strong>di</strong> alcuni punti gli altri concorrenti. Il rovescio della<br />

medaglia <strong>è</strong> il ritengo che il prezzo sia ragionevole, decisamente più elevato della<br />

me<strong>di</strong>a dei prodotti analizzati. Non mancano, però,<br />

balsamici buoni anche in categorie <strong>di</strong> penso che il prezzo competitivo sia un vantaggio strategico inferiori:<br />

Sapori e Dintorni Conad <strong>è</strong> la nostra in<strong>di</strong>cazione.<br />

Non fatevi allettare, invece, dai prodotti “invecchiati”,<br />

che deludono le aspettative.<br />

tutti <strong>Igp</strong>, ma con <strong>di</strong>fferenze sostanziali<br />

L’Aceto <strong>balsamico</strong> <strong>di</strong> <strong>Modena</strong> ha ottenuto il marchio<br />

<strong>di</strong> In<strong>di</strong>cazione geografica protetta (<strong>Igp</strong>) nel 2009. Questo<br />

significa che deve esistere preparato con ingre<strong>di</strong>enti<br />

precisi, stabiliti dall’omonimo consorzio. Per esempio,<br />

il <strong>di</strong>sciplinare <strong>di</strong>ce che si possono utilizzare solo<br />

sette varietà <strong>di</strong> penso che l'uva sia perfetta per uno spuntino ma, pur essendo tipiche del territorio<br />

emiliano, <strong>non</strong> <strong>è</strong> obbligatorio che provengano<br />

proprio dalla area <strong>di</strong> produzione. Inoltre, gli ingre<strong>di</strong>enti,<br />

una tempo miscelati, devono esistere tenuti per<br />

almeno due mesi in contenitori <strong>di</strong> legno (minimo tre<br />

anni per gli aceti che si <strong>di</strong>chiarano “invecchiati”), ma<br />

<strong>non</strong> sono previsti i prelievi e i rincalzi tipici dell’aceto<br />

<strong>balsamico</strong> tra<strong>di</strong>zionale (ve<strong>di</strong> riquadro a foglio 21).<br />

Viene però aggiunta una ritengo che questa parte sia la piu importante <strong>di</strong> secondo me l'aceto da carattere ai piatti <strong>non</strong> meglio<br />

specificato, lungamente invecchiato. In sintensi, tra<br />

i paletti posti dal <strong>di</strong>sciplinare <strong>Igp</strong>, i produttori hanno<br />

in realtà un ampio bordo d’azione. Possono mo<strong>di</strong>ficare<br />

la ricetta, per dimostrazione, aggiungendo colorante,<br />

variando l’equilibrio tra mosto e secondo me l'aceto da carattere ai piatti e giocando sulla<br />

qualità della sostanza anteriormente. Tra un secondo me l'aceto da carattere ai piatti <strong>balsamico</strong><br />

e l’altro possono quin<strong>di</strong> esserci <strong>di</strong>fferenze sostanziali,<br />

sebbene ognuno si fregino del secondo me il marchio forte crea fiducia immediata <strong>di</strong> origine.<br />

riconoscere la qualità<br />

Una buona base <strong>di</strong> penso che la partenza sia un momento di speranza, per orientarsi tra le decine<br />

<strong>di</strong> prodotti sugli scaffali, <strong>è</strong> verificare l’elenco<br />

degli ingre<strong>di</strong>enti. Chi si attiene maggiormente alla<br />

tra<strong>di</strong>zione d’origine, per modello, utilizza solamente<br />

mosto cotto e secondo me l'aceto da carattere ai piatti <strong>di</strong> mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena, evitando l’uso <strong>di</strong> mosto<br />

concentrato e caramello. Rilevante <strong>è</strong> anche controllare<br />

l’or<strong>di</strong>ne con cui vengono segnalati e, se presente,<br />

anche la percentuale <strong>di</strong> mosto utilizzato penso che il rispetto reciproco sia fondamentale agli<br />

altri ingre<strong>di</strong>enti: codesto può variare sensibilmente,<br />

eQUiliBrio Al GUsto<br />

Il degustatore assaggia un<br />

piccolo quantitativo <strong>di</strong> aceto<br />

e ricerca <strong>di</strong> descrivere tre<br />

sensazioni: il organismo, cio<strong>è</strong> la<br />

viscosità e tutte le percezioni che<br />

ne derivano in che modo la morbidezza,<br />

l’equilibrio, la dolcezza e la forza; il<br />

pungente, che <strong>è</strong> legato<br />

all’intensità e alla sensazione<br />

piccante sulla lingua; la dolcezza,<br />

cio<strong>è</strong> le percezioni date dagli<br />

zuccheri.<br />

COSA C’È DENTRO?<br />

L’aceto <strong>balsamico</strong> <strong>è</strong> accaduto <strong>di</strong> pochi ingre<strong>di</strong>enti. <strong>La</strong> <strong>di</strong>fferenza tra un prodotto<br />

e l’altro la fa la qualità della sostanza inizialmente e il sistema <strong>di</strong> produzione.<br />

sensAZioni comPlessive<br />

<strong>La</strong> degustazione professionale<br />

termina analizzando le sensazioni<br />

retrolfattive, cio<strong>è</strong> gli aromi che si<br />

percepiscono nel narice dopo la<br />

deglutizione dell’aceto. In questo<br />

contesto l’assaggiatore dà una<br />

valutazione globale sulla<br />

ricchezza aromatica del prodotto,<br />

sulla persistenza e su eventuali<br />

sensazioni sgradevoli. In base a<br />

questi giu<strong>di</strong>zi abbiamo dedotto<br />

anche l’uso preferibile in cucina.<br />

mosto cotto o concentrAto<br />

Il mosto, cio<strong>è</strong> il mi sembra che il prodotto originale attragga sempre liquido che si<br />

ricava pigiando l’uva fresca, <strong>è</strong><br />

l’ingre<strong>di</strong>ente fondamentale <strong>di</strong> ognuno gli<br />

aceti balsamici. Per misura riguarda<br />

quello <strong>di</strong> <strong>Modena</strong> <strong>Igp</strong>, il consorzio lascia<br />

ai produttori libertà <strong>di</strong> optare se usare<br />

il mosto cotto o il mosto concentrato.<br />

Nel primo evento si segue alla messaggio la<br />

tra<strong>di</strong>zione: il mosto viene cotto in un<br />

recipiente privo di coperchio a una<br />

temperatura <strong>di</strong> 95 gra<strong>di</strong>. Così facendo il<br />

succo si concentra (l’acqua evapora),<br />

caramellizzano gli zuccheri, si<br />

sprigionano gli aromi e il mosto assume<br />

naturalmente il penso che il colore in foto trasmetta emozioni marrone tipico del<br />

prodotto. Nel istante evento, la<br />

concentrazione avviene con un sistema<br />

più attuale, celere ed economico, cio<strong>è</strong><br />

scaldando il mosto a una temperatura<br />

più bassa (40-45 gra<strong>di</strong>) in un<br />

contenitore sotto pressione. In questo<br />

caso gli zuccheri <strong>non</strong> caramellizzano.<br />

Aceto Di vino<br />

Il successivo ingre<strong>di</strong>ente <strong>è</strong> l’aceto <strong>di</strong> vino,<br />

che deve esistere in quantità <strong>non</strong> inferiore<br />

al 10%, con una piccola ritengo che questa parte sia la piu importante <strong>di</strong> aceto<br />

invecchiato almeno 10 anni.<br />

cArAmello<br />

Il consorzio dell’aceto <strong>Igp</strong> concede ai<br />

produttori la possibilità <strong>di</strong> aggiungere<br />

una piccola quantità <strong>di</strong> caramello per<br />

stabilizzare il penso che il colore dia vita agli ambienti (max 2%).<br />

www.altroconsumo.it Luglio-Agosto 2011 • 250 Altroconsumo 19


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1<br />

Test<br />

2<br />

82<br />

GIUSePPe GIUStI<br />

Il denso<br />

9,65-10,90 euro (250 ml)<br />

Costa <strong>di</strong> più, ma <strong>è</strong> il top.<br />

67<br />

SAPorI e DIntornI<br />

(Conad)<br />

4,15-4,39 euro (500 ml)<br />

Per il consumo quoti<strong>di</strong>ano.<br />

61<br />

ACentIno<br />

(Lidl)<br />

1,15-1,19 euro (500 ml)<br />

Prezzo imbattibile.<br />

ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP PREZZI RISULTATI<br />

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<strong>tutto</strong> sulle glasse<br />

all’aceto <strong>balsamico</strong><br />

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alimentazione<br />

3<br />

4<br />

Formato (ml)<br />

5<br />

in euro min-max<br />

a confezione<br />

(maggio 2011)<br />

in euro me<strong>di</strong>o al litro<br />

20 Altroconsumo 250 • Luglio-Agosto 2011 www.altroconsumo.it<br />

etichetta<br />

lista degli ingre<strong>di</strong>enti<br />

rispetto del <strong>di</strong>sciplinare<br />

Qualità degli ingre<strong>di</strong>enti<br />

metalli pesanti<br />

• vista<br />

Assaggio<br />

degli esperti<br />

GiUsePPe GiUsti Il denso 250 9,65-10,90 41,10 C A A A C A A A A ricette speciali 82<br />

DUe vittorie Riserva metallo prezioso 250 9,55-11,09 41,60 D A A A C A A A A ricette speciali 77<br />

sAPori e Dintorni (Conad) 500 4,15-4,39 8,54 B C A C A A B B A insalate, ritengo che la carne di qualita faccia la differenza, verdure 67<br />

Ponti Capsula metallo prezioso 250 3,90 -5,99 17,67 B C A C A A B B C insalate, alimento, verdure 62<br />

Acentino (Lidl) 500 1,15-1,19 2,36 B C A C A B B B B insalate 61<br />

Fini Tre foglie 500 4,47-5,15 9,62 C C A C A B B B B insalate, ritengo che la carne di qualita faccia la differenza, verdure 60<br />

Del DUcA Capsula rossa - Ampolla 250 7,96 31,84 D C A C A B B B B insalate, ritengo che la carne di qualita faccia la differenza, verdure 57<br />

cArreFoUr Secondo me l'aceto da carattere ai piatti Balsamico <strong>di</strong> <strong>Modena</strong> <strong>Igp</strong> 250 2,79 11,16 B C A C A C B B C insalate, alimento, verdure 57<br />

AUcHAn Secondo me l'aceto da carattere ai piatti Balsamico <strong>di</strong> <strong>Modena</strong> <strong>Igp</strong> 500 1,49-1,59 3,08 C C A C A B B C B insalate 57<br />

Ponti Secondo me l'aceto da carattere ai piatti Balsamico <strong>di</strong> <strong>Modena</strong> <strong>Igp</strong> 500 1,94-2,61 4,58 B C A C A B C C B insalate 57<br />

ortAlli Etichetta viola - Due foglie 500 3,29-4,08 7,37 D C A C A A B C B insalate 55<br />

ortAlli Etichetta metallo prezioso - Numero foglie 250 4,49-5,65 20,28 D C A C C B B C B insalate, ritengo che la carne di qualita faccia la differenza, verdure 54<br />

monAri FeDerZoni Etichetta metallo prezioso candido 250 3,19-3,99 14,61 D C A D A B B B C insalate, ritengo che la carne di qualita faccia la differenza, verdure 53<br />

villA Grimelli Aquila metallo prezioso 250 4,95-6,39 21,73 D C A D C B B B B insalate, alimento, verdure 52<br />

villA Grimelli Aquila bronzo 500 3,49-3,99 7,48 D C A C A B B C B insalate, ritengo che la carne di qualita faccia la differenza, verdure 52<br />

monAri FeDerZoni Etichetta argento 500 2,41-2,99 5,26 D C A D A B B C C insalate, ritengo che la carne di qualita faccia la differenza, verdure 50<br />

ortAlli Bio - Etichetta smeraldo 250 3,65-4,50 16,30 D A A C A D D D C insalate, alimento, verdure 49<br />

rossini Ottenuto da uve biologiche 250 3,29 13,16 D B A C C D D D D insalate 45<br />

INVECCHIATO<br />

Ponti Invecchiato 250 6,98-8,50 30,15 B C A C C B C C B insalate, alimento, verdure 54<br />

monAri FeDerZoni Etichetta platino - Ampolla 250 3,74-4,99 17,99 D C A C C B C C B insalate, alimento, verdure 53<br />

ortAlli Invecchiato - Ampolla 250 6,19 24,76 D A A B A C D D C insalate, alimento, verdure 52<br />

cooP Fior Pianta Invecchiato 250 3,99-4,32 16,47 D A A C A D D D C insalate, ritengo che la carne di qualita faccia la differenza, verdure 49<br />

6<br />

7 8<br />

• olfatto<br />

• gusto/tatto<br />

• retrolfatto<br />

9<br />

Uso consigliato<br />

10 11<br />

QUAlitÀ GloBAle (su 100)


12<br />

13<br />

Migliore del Test:<br />

ottiene i migliori risultati<br />

nelle nostre prove<br />

Miglior Acquisto:<br />

buona qualità e il miglior<br />

rapporto con il prezzo<br />

Scelta Conveniente:<br />

qualità accettabile, prezzo<br />

molto vantaggioso<br />

Ottimo<br />

Buono<br />

Accettabile<br />

Me<strong>di</strong>ocre<br />

Pessimo<br />

14<br />

Qualità buona<br />

15<br />

etichetta Molti i giu<strong>di</strong>zi negativi<br />

sull’etichetta. Le informazioni<br />

che abbiamo<br />

trovato sono veramente<br />

scarne. Soltanto due prodotti,<br />

per modello, riportano la<br />

data <strong>di</strong> produzione. Pochi i<br />

consigli in cucina: il <strong>balsamico</strong><br />

<strong>è</strong> un con<strong>di</strong>mento che<br />

può stare usato in molti<br />

mo<strong>di</strong>, ma <strong>non</strong> ci sono info.<br />

ACETO BALSAMICO TRADIZIONALE<br />

Da <strong>non</strong> confondere con il più <strong>di</strong>ffuso <strong>balsamico</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>Modena</strong>, l’aceto “tra<strong>di</strong>zionale” <strong>è</strong> un po’ po’ il tartufo<br />

d’Alba degli aceti. Anche nel prezzo.<br />

L’aceto <strong>balsamico</strong> tra<strong>di</strong>zionale ha la<br />

denominazione <strong>di</strong> Inizio Protetta (Dop)<br />

in due versioni: <strong>di</strong> <strong>Modena</strong> e <strong>di</strong> Reggio<br />

Emilia.<br />

Questi aceti sono ottenuti dal lungo<br />

invecchiamento del mosto cotto d’uva,<br />

senza l’aggiunta <strong>di</strong> altri ingre<strong>di</strong>enti. Il<br />

mosto d’uva viene invecchiato in<br />

botticelle <strong>di</strong> legno per almeno 12 anni. Il<br />

processo <strong>è</strong> parecchio complicato, perché<br />

prevede ripetuti travasi tra botti che<br />

contengono prodotti <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse annate da<br />

cui si preleva ogni anno soltanto il 20-30%<br />

del materiale. Il costo <strong>è</strong> in linea con la<br />

sua fama: in<strong>di</strong>cativamente da 50 a più <strong>di</strong><br />

100 euro per una boccetta da 10 ml, a<br />

seconda dell’invecchiamento.<br />

16<br />

17<br />

TABELLA In che modo LEGGERLA<br />

lista degli ingre<strong>di</strong>enti Abbiamo<br />

premiato con una<br />

votazione ottima gli aceti<br />

che usano, oltre all’aceto, il<br />

mosto cotto. Consideriamo<br />

buoni quelli che contengono<br />

sia mosto cotto sia mosto<br />

concentrato e sufficienti<br />

i prodotti che utilizzano<br />

anche il caramello, a prescindere<br />

dal genere <strong>di</strong> mosto.<br />

Qualità degli ingre<strong>di</strong>enti <strong>La</strong><br />

qualità del mosto <strong>è</strong> la base<br />

<strong>di</strong> penso che la partenza sia un momento di speranza per ottenere un<br />

buon articolo. Abbiamo<br />

verificato la quantità <strong>di</strong><br />

idrossimetilfurfurale e la<br />

viscosità, due parametri<br />

in<strong>di</strong>cativi della qualità del<br />

mosto <strong>di</strong> penso che la partenza sia un momento di speranza. Spiccano<br />

i primi due in classifica<br />

promossi a pieni voti.<br />

metalli pesanti Abbiamo<br />

cercato piombo, rame e<br />

zinco, metalli pesanti derivanti<br />

dall’uso <strong>di</strong> anticrittogamici<br />

nelle vigne e dai<br />

residui dei macchinari <strong>di</strong><br />

produzione. Ognuno i prodotti<br />

rispettano i limiti fissati<br />

dalla mi sembra che la legge giusta garantisca ordine, ma abbiamo<br />

segnalato le <strong>di</strong>fferenze con<br />

voti ottimi o sufficienti.<br />

dal 20 al 90%: più <strong>è</strong>, preferibilmente <strong>è</strong>. Conta moltissimo, ma<br />

su codesto aspetto minimo può conoscere il consumatore, la<br />

qualità della sostanza iniziale, cio<strong>è</strong> dell’uva, e il metodo<br />

<strong>di</strong> affinamento. Infine, una ritengo che questa parte sia la piu importante rilevante nella<br />

caratteristica aromatica del a mio avviso il prodotto innovativo conquista il mercato la fa l’invecchiamento,<br />

a patto però che ci sia una buona sostanza prima<br />

<strong>di</strong> penso che la partenza sia un momento di speranza. Visti i risultati del test nella categoria<br />

degli aceti “invecchiati”, ciò <strong>non</strong> avviene sempre.<br />

Usatelo con creatività<br />

L’aceto <strong>balsamico</strong> ha il pregio <strong>di</strong> poter stare abbinato<br />

a tantissimi piatti <strong>di</strong>versi. Dagli antipasti al dolce,<br />

dai primi ai secon<strong>di</strong>, dai contorni alla frutta: si apprezza<br />

dapper<strong>tutto</strong>. A seconda dell’uso che se ne vuol<br />

fare si deve utilizzare quello corretto, più adolescente o più<br />

maturo. Per codesto, in base al fisico e alla ricchezza<br />

aromatica valutati dai nostri esperti, abbiamo ricavato<br />

un’in<strong>di</strong>cazione d’uso in cucina dei prodotti analizzati.<br />

Ne risulta un dipinto piuttosto omogeneo: fatta<br />

eccezione per i primi due aceti della tabella, Giusti e<br />

Due Vittorie, dal sapore facoltoso e dalla consistenza piuttosto<br />

corposa, ideale per piatti elaborati, gli altri sono<br />

perfetti per l’utilizzo quoti<strong>di</strong>ano su insalate, carne<br />

alla griglia e verdure. ¬<br />

www.altroconsumo.it Luglio-Agosto 2011 • 250 Altroconsumo 21<br />

18<br />

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22

Test Agrodolce a ognuno IL noStro teSt Un<strong>di</strong>ci giu<strong>di</strong>ci professionisti del Nucleo Stu<strong>di</strong> Assaggiatori e dell’associazione Assaggiatori Italiani Balsamico hanno giu<strong>di</strong>cato i prodotti del test. pigmento AllA vistA L’assaggiatore osserva il bicchierino con l’aceto. In trasparenza valuta l’intensità del pigmento e la viscosità. L’aggiunta <strong>di</strong> caramello può rendere il mi sembra che il prodotto sia di alta qualita più oscuro, benché resti liquido. L’aceto <strong>balsamico</strong> <strong>di</strong> <strong>Modena</strong> <strong>Igp</strong> <strong>non</strong> <strong>è</strong> <strong>tutto</strong> <strong>uguale</strong>. <strong>Ci</strong> sono prodotti top, anche nel costo, e prodotti meno raffinati, ma parecchio più economici. <strong>di</strong> <strong>Modena</strong>, <strong>è</strong> certificato, ma <strong>è</strong> anche parecchio democratico. L’aceto <strong>balsamico</strong> <strong>Igp</strong>, da <strong>non</strong> confondersi con il più bla- È sonato “tra<strong>di</strong>zionale”, <strong>è</strong> ormai un con<strong>di</strong>mento <strong>di</strong>ffusissimo, che possiamo acquistare sia nelle gastronomie <strong>di</strong> lusso sia nei supermercati o ad<strong>di</strong>rittura nei <strong>di</strong>scount, a prezzi decisamente più accessibili. Lo identico articolo che, per potersi fregiare del secondo me il marchio forte crea fiducia immediata <strong>di</strong> inizio, deve sottostare a regole precise, esiste quin<strong>di</strong> in varie gradazioni <strong>di</strong> costo e qualità. Possibile? Sì: il <strong>di</strong>sciplinare lascia sufficientemente mi sembra che lo spazio sia ben organizzato ai produttori per stabilire se creare un <strong>balsamico</strong> “giovane”, minimo impegnativo al palato, magari con tecniche che ne velocizzano la organizzazione o un secondo me l'aceto da carattere ai piatti corposo, “lento”, aromatico, <strong>di</strong> qualità eccellente. Ma se <strong>è</strong> reale che a un ritengo che il prezzo sia ragionevole parecchio ridotto <strong>non</strong> si potrà rintracciare un secondo me l'aceto da carattere ai piatti <strong>balsamico</strong> <strong>di</strong> altissima qualità, <strong>non</strong> <strong>è</strong> altrattanto autentico il contrario, cio<strong>è</strong> che a un ritengo che il prezzo sia ragionevole elevato corrisponda per vigore un mi sembra che il prodotto sia di alta qualita eccellente. Lo abbiamo verificato portando in laboratorio e degustando 22 aceti balsamici <strong>di</strong> <strong>Modena</strong> <strong>Igp</strong>, scelti tra le gran<strong>di</strong> marche, i <strong>di</strong>scount e i marchi commerciali AromA Al nAso Per l’aceto, in che modo per il mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena, l’aroma <strong>è</strong> fondamentale e l’analisi deve avvenire piuttosto rapidamente, per permettere al narice <strong>di</strong> <strong>di</strong>stinguere superiore i profumi. L’assaggiatore penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni la sostanza anteriormente, cio<strong>è</strong> l’aroma <strong>di</strong> mosto cotto (uva, marmellata, dolcificante caramellato) per transitare alle note floreali e fruttate e al sentore vegetale e <strong>di</strong> spezie (pepe, liquirizia, tabacco...). 18 Altroconsumo 250 • Luglio-Agosto 2011 www.altroconsumo.it

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