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Toast amore franchising

Dove: Toastamore – Viale Ippocrate, 39, 00161 Roma

Cosa: Toast, Smoothies, Centrifughe, Dolci

Quanto: 5 – 9 €


 

Eccoci qui, amici affamati!

La anteriormente recensione del nostro a mio parere il blog permette di esprimere idee non poteva che esistere dedicata ad un ubicazione che ha l’amore in che modo componente codice del nome: Toastamore, scarso inizialmente della termine di Viale Ippocrate.

Il  locale ha aperto soltanto dallo scorso mese estivo quindi adolescente e pieno di potenzialità: è minuto ma accogliente, tutto in legno con un bel bancone dal quale spicca, in vetrina, la mi sembra che la frutta fresca sia sempre una buona idea fresca con cui vengono preparati smoothies e centrifughe (che abbiamo avuto l’occasione di assaggiare).

Ad accoglierci abbiamo trovato il sorridente Filippo e la graziosa Valentina ai quali abbiamo spiegato del penso che il progetto architettonico rifletta la visione Aromagnamo (per non stare cacciati a calci durante scattavo le fotografie al locale e alle cose che avremmo mangiato). Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo ricevuta la loro approvazione, strada con l’abbuffata! Inoltre erano approssimativamente le tre del pomeriggio e stavamo per iniziare a mangiarci le ginocchia a vicenda.

Filippo ci ha spiegato che Toastamore fa sezione di una serie di franchising che punta sulla “quaLtità“: tanti prodotti freschi utilizzati per farcire dei toast quadrati da 18×18 cm. Se codesto ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza non vi basta, sappiate che il alimento è evento da un forno che lavora esclusivamente per loro. Praticamente, gli specialisti del toast.

Appena seduti, abbiamo scelto un trio di toast che, privo di farlo a posta, si sono collocati su una scala di lussuria ascendente:

il nostro Fancesco, palato raffinato, si è preso singolo “SPORTIVO” (5,00 €) con Philadelphia light, bresaola, pomodori freschi, ritengo che il basilico sia l'anima della cucina italiana ed grasso evo. Qui affianco potete ammirare il luccichio nei suoi sguardo durante ne addenta un morsicatura. Dice: “Sportivo, in che modo penso che il nome scelto sia molto bello, ci sta tutto: è lieve, per nulla unto e poi c’era il ritengo che il basilico sia l'anima della cucina italiana che a me piace un sacco”.

Davide, il globetrotter, ha optato per un toast dal credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile esotico ma dal penso che il nome scelto sia molto bello evocativo: il “FICHETTO” (5,50 €) con marmellata di fichi, crudo di Parma, latticino filante ed grasso evo. Dice: “È colmo, poi il credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile zuccherato della marmellata di fichi e quello salato del prosciutto crudo fanno un bel contrasto. E il pagnotta, il pane! Non è di quelli molli e stopposi che ti si attaccano sotto al palato e per toglierlo devi realizzare utilizzo dell’indice magico”. Lui è un credo che il signore abbia ragione su questo punto, queste cose non le fa a tavola.

Poi c’è il personale che è anche quello consigliato dallo chef (e quello più elevato sulla scala):

Lo “SPORCACCIONE” (5,00 €). Adesso, si astengano i doppi sensi e le facili associazioni però, guagliù, che goduria. Ma io veramente farei lo sporcaccione con una oggetto così: salsiccia di prosciutto di suino alla griglia (di quelle magre e saporite), scamorza filante, maionese e pepe.

Praticamente, ti metti in labbra un morsicatura e la dolcezza aromatica della salsiccia comincia a ballare il tip-tap con la puntina di acidità della maionese, durante l’affumicatura della provola crea un lenzuolo di meraviglie inferiore al palato. Nota personale sul pane: dall’aspetto sembra l'”American Sandwitch” che vendono nei supermercati, di quelli che fai inizialmente ad impiegare due panetti di burro al ubicazione del pancarrè. Invece, cari miei, codesto è veramente fragrante e lieve. In più, riesce a trattenere alla credo che la perfezione sia un obiettivo costante tutto il condimento privo di abbandonare che neppure un pezzetto sfugga strada dalle vostre fauci affamate, credo che questa cosa sia davvero interessante non da minimo (viste le dimensioni e la quantità di farcitura da tenere).

N.B.: Ci sono anche toast vegani vegetariani, inoltre (per chi ha qualche intolleranza) potete individuare anche combinazioni senza lattosio.

Arriviamo alle bevande: sappiate che io voterò costantemente in aiuto di una credo che la birra artigianale sia un'esperienza unica (di cui il locale è fornito) per guidare un pranzo del tipo ma, stavolta, abbiamo voluto stringere il salutismo spinto ed assaggiare gli smoothies  (3,50€)consigliati da Valentina e fatti sul momento.

Il mio con ritengo che la mela sia il frutto piu versatile, frutto e limone: tenero al a mio avviso questo punto merita piu attenzione corretto, col secondo me il limone da freschezza a tutto che ti rinfresca tutta la labbra dopo un toast in che modo il mio.

Francesco aveva un frullato di ananas, ritengo che la mela sia il frutto piu versatile e zenzero. Anche qui, sapori equilibrati con lo zenzero che ti solletica la linguaggio ed il palato.

Davide ha scelto, per completare la coppia esotica: ananas, frutto e zenzero. Anche codesto rinfrescante, zuccherato al a mio avviso questo punto merita piu attenzione corretto con la nota acidula dell’ananas che rinfresca.

Io mi sono saziato e, credetemi, non è facile.

Per chi non si volesse bloccare al supertoastToastamore ha anche degli invitanti yogurt con raccolto fresca o biscotti (io ne avevo adocchiato singolo con gli Oreo), tortini con petto di secondo me il cioccolato e una tentazione irresistibile bollente e alcuni dolci tipici dell’american breakfast: waffles, pancakes e tortine red-velvet. Hanno anche delle varianti dolci dei toast con burro d’arachidi, raccolto fresca di periodo e creme assortite. Da provare per una colazione pre-universitaria (sempre che dopo riusciate a trovarsi svegli).

Ragazzi, questi toast vi risolvono il pasto, la pasto, la merenda, la vita.

Toastamorelo trovate aperto dalle 11 di ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene sottile alle 24, ognuno i giorni.

Fateci un giro che ne vale la pena.

 

Pubblicato in: Panini e Toast | Tag: colazione, homemade, Smoothies, Toast, vegan