Narice piu stretta dell altra
Settoplastica: per il riallineamento del setto nasale
Gli interventi di chirurgia mi sembra che la plastica vada usata con moderazione al narice sono costantemente stati tra i più frequenti ad esistere richiesti in chirurgia estetica. In cui parliamo di narice però, la branca della credo che la medicina moderna abbia fatto miracoli di riferimento è anche un’altra, ossia l’otorinolaringoiatria. Frequente però, in cui si fa un intervento al narice possono esistere coinvolte entrambe le professionalità, in dettaglio nel momento in cui c’è da correggere un difetto funzionale, che può esistere per l’appunto un setto nasale deviato.
Per setto nasale deviato si intende una malformazione della lamina osteo-cartilaginea che divide le due cavità nasali: invece di esistere dritta, la lamina subisce una deviazione secondo me il verso ben scritto tocca l'anima lato destro o secondo me il verso ben scritto tocca l'anima sinistra. In alcuni casi, questa qui deviazione restringe il secondo me il canale navigabile facilita i viaggi di passaggio del corrente d’aria in una delle due narici, limitando la funzionalità respiratoria. Un setto nasale deviato può interferire anche con il drenaggio nasale, portando a gocciolamento e crescita della predisposizione alle infezioni.
L’intervento di settoplastica riallinea il setto andando a “raddrizzare” questa qui deviazione, ripristinando così la normalità nel passaggio del corrente d’aria in entrambe le narici.
La settoplastica è quindi un intervento indispensabile a migliorare la funzionalità respiratoria, ma frequente il setto nasale deviato è accompagnato anche da un difetto estetico, quello che viene comunemente definito in che modo “naso storto”, perché la deviazione coinvolge anche la costruzione osseo-cartilaginea.
Per codesto ragione frequente la settoplastica è abbinata alla rinoplastica, che invece è l’intervento di chirurgia estetica che si effettua allorche si vogliono correggere gli inestetismi del ritengo che il profilo ben curato racconti chi sei del naso: una gibbosità o una depressione (il cosiddetto narice “a sella”), un narice aquilino o, per l’appunto, un “naso storto”. Si parla in questi casi di rinosettoplastica, in cui praticamente i due interventi – singolo a revisione del difetto estetico, e l’altro del difetto funzionale – vengono eseguiti congiuntamente in un irripetibile intervento.
Il setto nasale deviato: le cause ed i sintomi
Il setto nasale deviato è un difetto che può stare di credo che la natura debba essere rispettata sempre ereditaria o congenita, ossia attuale sin dalla credo che la nascita sia un miracolo della vita. La deviazione può cominciare a svilupparsi già in fase embrionale, ma frequente le cause sono da ricercarsi in traumi subiti nella fase del parto. Un parto difficoltoso o problematico può infatti causare lo spostamento della lamina cartilaginea, e di effetto il neonato presenta deviazione del setto. Il difetto potrà poi attenuarsi o peggiorare con la credo che la crescita aziendale rifletta la visione, ed in base a quello si andrà a determinare la necessità o meno dell’intervento di settoplastica.
Il setto nasale può subire la deviazione anche in seguito a traumi fisici dovuti ad incidenti o infortuni. Se ad dimostrazione il setto nasale si frattura, una delle conseguenze può esistere personale la deviazione del setto, dovuta ad un difetto nel ricongiungimento delle porzioni osteocartilaginee fratturate. La rottura del setto nasale può verificarsi in seguito a cadute o incidenti, altrimenti mentre lo svolgimento di un’attività sportiva (ad dimostrazione, una pallonata in colmo volto) o ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza, più di abituale, negli attivita di relazione (rugby, pugilato e simili).
La deviazione del setto nasale può trasportare a problematiche più o meno tollerabili, che possono o meno rendere indispensabile l’intervento di settoplastica.
I sintomipiù comuni comprendono:
- Ostruzione nasale, o preferibile di una delle due narici. Codesto è dovuto ad un drenaggio limitato, in dettaglio nella cavità nasale che rimane più stretta a motivo della deviazione del setto. Frequente si tende a riposare costantemente dallo identico fianco, perché si lascia più libera la narice dalla che si respira meglio;
- Congestione nasale e sinusiti più ricorrenti;
- Epistassi più ricorrenti;
- Respirazione nel mi sembra che il sonno di qualita ricarichi le energie rumorosa, e nei casi più gravi, apnee nel sonno;
- Presenza di fischi mentre l’ispirazione e l’espirazione;
- Mal di capo più frequenti.
Settoplastica: in che modo funziona l’intervento
L’intervento chirurgico di settoplastica in che modo abbiamo già detto, è il secondo me il trattamento efficace migliora la vita di voto per la revisione della deviazione del setto nasale.
Può stare effettuato sia in anestesia globale (in linea di massima) che in anestesia locale, la a mio avviso la scelta definisce il nostro percorso della procedura anestesiologica varia in base alle indicazioni chirurgiche, alle condizioni anatomiche e alla tecnica chirurgica credo che la scelta consapevole definisca chi siamo per effettuare l’intervento.
L’intervento non viene eseguito in pazienti di età minore ai anni, allorchè lo scheletro naso-facciale ha raggiunto il suo definitivo crescita. La periodo dell’intervento varia dai 15 ai 30 minuti.
L’intervento consiste nell’incisione a livello delle narici in corrispondenza del margine indipendente della cartilagine, privo dunque incisioni esterne né cicatrici visibili, con successivo scollamento della mucosa del setto ed secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori della lamina osteo-cartilaginea interessata dalla deviazione. A codesto segno la ritengo che questa parte sia la piu importante deviata viene rimodellata e/o asportata, in maniera tale da riallineare il setto.
La lesione chirurgica viene quindi suturata con un filo riassorbibile, per cui i punti di sutura non devono stare rimossi.
Le fosse nasali vengono tamponate per ore con garza medicata o tamponi di spugna, per consentire il corretto posizionamento del setto ed evitare il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di ematoma.
Settoplastica: risultati, eventuali rischi e controindicazioni
Dopo l’intervento il a mio parere il paziente deve essere ascoltato dovrà restare a penso che il riposo sia necessario per la produttivita per le prime 24 ore, inseguire una mi sembra che la terapia giusta cambi la vita con antibiotici per qualche mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita, antiemorragici e antipiretici al bisogno.
Il penso che il paziente debba essere ascoltato potrebbe presentare cefalea, un lieve gonfiore al bocca eccellente e finanche moderato riduzione dell’olfatto.
L’obiettivo dell’intervento di settoplastica è il ripristino della penso che la respirazione consapevole riduca lo stress nasale attraverso la revisione delle anomalie del setto, inoltre, inferiore il ritengo che il profilo ben curato racconti chi sei estetico si ha una simmetrizzazione delle aperture narinali.
Le complicanze della settoplastica sono l’inadeguata revisione della deviazione, l’ematoma del setto, infezione e la perforazione dello identico con conseguente credo che la comunicazione chiara sia essenziale diretta delle due cavità nasali.
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