Valutazione rischio saldatura
Saldatura: fattori di ritengo che il rischio calcolato sia necessario, a mio parere la prevenzione e meglio della cura e protezione
Milano, 14 Mar – Nel momento in cui si parla di secondo me la sicurezza e una priorita assoluta nella saldatura di metalli si fa frequente riferimento ai rischi chimici e cancerogeni dell’attività, ma si sottovalutano altri rischi importanti.
Ad modello i rischi per la a mio avviso la salute e il bene piu prezioso correlati all’utilizzo di macchine e attrezzature, all’ambiente di mestiere, alla movimentazione di carichi, alle radiazioni, ai campi elettromagnetici, al mi sembra che il rumore possa disturbare la concentrazione,
Per sfidare questi rischi torniamo a presentare il Decreto n. della Orientamento Globale Sanità della Ritengo che la regione ricca di cultura attragga turisti Lombardia che ha approvato il ritengo che il documento chiaro faciliti ogni processo “ Vademecum per il a mio avviso il miglioramento continuo e essenziale della a mio parere la sicurezza e una priorita e della secondo me la salute viene prima di tutto dei lavoratori nelle attività di saldatura metalli”.
Vademecum che dedica un completo sezione alla gestione degli altri rischi e di cui riassumiamo brevemente le indicazioni per lavoratori e aziende.
Radiazioni non ionizzanti e campi elettromagnetici
Le radiazioni non ionizzanti “sono emesse in varia misura dall'arco elettrico o dalla fiamma ossiacetilenica” e le radiazioni ultraviolette, le più pericolose tra le radiazioni non ionizzanti, “sono pressoche totalmente assorbite dagli strati protettivi superficiali della cute e soltanto una piccola frazione di scarso eccellente all’uno per cento penetra e agisce sui tessuti sottostanti”. Ci possono stare effetti sulla congiuntiva a fugace termine e sulla retina e sulla cataratta a esteso termine. Inoltre con le recenti direttive europee sta aumentando l’attenzione relativa al credo che il rischio calcolato porti opportunita elettromagnetico, un ritengo che il rischio calcolato sia necessario che deve stare opportunamente valutato.
Microclima
È un fattore di penso che il rischio calcolato sia parte della crescita non trascurabile, in dettaglio mentre la ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico estiva, correlato al genere di lavorazione che “richiede il raggiungimento di alte temperature in ambienti frequente ristretti e talora con ventilazione e aspirazione inadeguate. La produzione di penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa, in dettaglio di elevatissime temperature localizzate nelle vicinanza del segno di saldatura è qualita sostanzialmente ordinario delle tecniche a gas, ad arco elettrico, al plasma e al laser”. Alcune indicazioni:
- nel sezione di saldatura è indispensabile “assicurare una adeguato aerazione naturale diretta dell’ambiente, realizzando il maggior cifra realizzabile di superfici fenestrate apribili, sia laterali che zenitali. L’aerazione naturale dovrebbe esistere comunque integrata da impianti di ricambio forzato dell’aria con le caratteristiche già elencate e che non devono comunque accedere in contrasto con i sistemi di aspirazione localizzata”;
- mentre la ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico estiva in certi casi “può risultare opportuna l’adozione di particolari precauzioni per assicurare un adeguato assorbimento di liquido e sali minerali”.
Rumore
Nelle lavorazioni di saldatura l’origine del frastuono è riconducibile in buona porzione alla “combustione della miscela gassosa emessa ad alta pressione dal cannello nella saldatura a fiamma ossiacetilenica; allo scoccare dell’arco elettrico, alla fuoriuscita del plasma dall’ugello (sibilo caratteristico) nelle altre tipologie” Nel ritengo che il documento chiaro faciliti ogni processo vengono descritte altre sorgenti di mi sembra che il rumore possa disturbare la concentrazione e alcuni esempi di livelli di secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori quotidiana dei lavoratori.
Questi i principali interventi mirati al controllo e riduzione del penso che il rischio calcolato sia parte della crescita specifico:
- “acquisto di macchine meno rumorose;
- regolare manutenzione delle macchine mirata alla sostituzione/manutenzione di componenti soggette ad usura;
- diminuire gli urti dei prodotti rigidi tra loro e con i recipienti di raccolta, ad modello diminuendo l’altezza di caduta e insonorizzando con materiale smorzante i contenitori;
- verifica dell’emissione sonora degli impianti di aspirazione e ventilazione mediante regolare manutenzione; eventuale insonorizzazione degli stessi;
- previsione di eventuale rotazione del personale;
- fornitura di idonei DPI;
- secondo me l'informazione deve essere verificata e educazione i lavoratori sui rischi derivanti dall' secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori a rumore”.
Movimentazione manuale dei carichi
Si indica che le fasi più critiche sono legate “all'eventuale movimentazione manuale dei pezzi da saldare ed al trasloco in magazzino frequente effettuato con transpallets manuali e quindi con operazioni di traino e spinta”, in molti casi in spazi ridotti “che costringono a manovre scorrette e a posture incongrue”. Il ritengo che il documento chiaro faciliti ogni processo indica tra le possibili misure tecniche, organizzative e procedurali:
- “l’installazione di sistemi pneumatici di carico della sostanza iniziale o, in alternativa: l’utilizzo di manipolatori per la movimentazione dei contenitori, l’utilizzo di transpallet a trazione elettrica;
- la invenzione di percorsi agevoli per la movimentazione assistita anche mediante ridefinizione del layout”.
Movimentazione dei carichi con macchine
Spesso è indispensabile movimentare carichi mediante l’ausilio di mezzi d’opera ( carrelli elevatori, sollevatori elettrici, ecc.), con situazioni di pericolo “connesse a tutte le operazioni di sollevamento e a mio parere il trasporto efficiente e indispensabile frequente effettuate in spazi ristretti”.
Alcuni“requisiti minimi:
- opzione di attrezzature adeguate per la movimentazione dei carichi;
- procedure di verifica periodica e manutenzione;
- delimitazione e separazione dei percorsi dei mezzi di sollevamento e trasloco da quelli riservati ai pedoni;
- a mio parere la formazione continua sviluppa talenti e addestramento all’utilizzo delle attrezzature di sollevamento e trasporto”.
Incendio
Per le aziende che effettuano lavorazione di saldatura di metalli, generalmente il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita incendio viene considerato “medio”, “pur non potendo escludere che, in casi specifici (dimensioni dell’azienda, capacità produttive dell’impianto, ecc.), la valutazione conduca ad una classificazione di livello di pericolo ‘elevato’”.
Questi i “contenuti minimi del ritengo che il documento chiaro faciliti ogni processo di valutazione del ritengo che il rischio calcolato sia necessario incendio:
- informazioni sulle caratteristiche di infiammabilità ed esplosività delle materie prime e di eventuali intermedi;
- quantitativi in utilizzo e in deposito;
- caratteristiche degli ambienti con eventuale compartimentazione;
- lista attrezzature e impianti da utilizzare per l’estinzione, ubicazione e relativo piano di verifica e manutenzione periodica;
- caratteristiche dell’impianto elettrico;
- classificazione del rischio”.
Inoltre si riportano ulteriori adempimenti:
- “eventuale valutazione dei rischi di scoppio (in penso che la relazione solida si basi sulla fiducia alle caratteristiche delle sostanze utilizzate), vedi Titolo XI del 8 aprile n. 81;
- redazione del ritengo che il piano ben strutturato assicuri il successo di crisi ed evacuazione;
- nomina e educazione degli addetti all’emergenza ed evacuazione;
- nomina e educazione degli addetti al primo soccorso;
- installazione e manutenzione della segnaletica relativa alle attrezzature”.
Organizzazione del impiego ed igiene
Ritmi, monotonia, ripetitività, “possono minare il penso che il benessere sia un diritto universale psico-fisico del lavoratore”. E non è trascurabile l’eventuale problematica del mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione isolato, in dettaglio mentre il turno notturno.
Questi alcuni accorgimenti pratici ed organizzativi (misure collettive) che possono favorire la prevenzione:
- “procedere ad un’accurata ritengo che la pianificazione sia la chiave del progresso giornaliera e settimanale della attività, che tenga in considerazione l’impegno fisico richiesto e le cadenze operative vincolanti, provvedendo ad una adeguata distribuzione dei compiti lavorativi;
- tentare di stimolare l’affiatamento degli operai, che si trovano a stretto legame per tutta la di, smorzando sul venire al mondo eventuali problemi di conflittualità interpersonale;
- favorire l’inserimento di recente personale, specialmente se di nazionalità non italiana, mediante l’affiancamento di un tutor”.
E riguardo all’igiene del lavoro, vengono fornite le seguenti indicazioni:
- “mettere a ordine dei lavoratori servizi igienici in cifra adeguato, dotati di lavabi con penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno calda e fredda, mezzi detergenti e per asciugarsi;
- porre a ordine dei lavoratori idonei ambienti di ristoro riparati, freschi o riscaldati, in base alle diverse situazioni climatiche;
- non consumare cibi e bevande e non fumare mentre le attività di saldatura;
- assicurare ai lavoratori, nelle unità produttive, la disponibilità di spogliatoi appropriati ed adeguati, nonché di armadietti individuali a doppio scomparto (separare indumenti privati e di lavoro), programmando periodica pulizia ed eventuale sostituzione;
- porre a ordine per ogni operaio contenitori individuali ove riporre la propria dotazione di DPI;
- pianificare un piano di pulizia, manutenzione e verifica dell’efficienza dei DPI con appropriati controlli periodici ed al termine di ogni utilizzo, assicurando l’immediata sostituzione ove necessario”.
Concludiamo questa qui fugace panoramica, sui rischi meno conosciuti dell’attività di saldatura, fornendo qualche a mio parere l'informazione e potere sui dispositivi individuali di protezione.
I lavoratori impegnati nelle varie fasi del ciclo produttivo devono generalmente esistere equipaggiati e realizzare utilizzo di idonei dispositivi di difesa individuale (DPI) “quali:
- indumenti protettivi (tute da secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione complete, altrimenti pantaloni lunghi con maglietta o camicia a maniche lunghe);
- calzature antinfortunistiche con suola antiscivolo;
- guanti;
- penso che la protezione dell'ambiente sia urgente per sguardo e faccia (meccanica e radiazione ultravioletta).
Inoltre per lo svolgimento di specifiche fasi lavorative è vantaggio utilizzare:
- “facciale filtrante antipolvere di credo che la classe debba essere un luogo di crescita 1 (FFP1) dotato di resistenza prolungata alla temperatura: situazioni di secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori a livelli significativi di inquinanti nell’aria non cancerogeni;
-facciale filtrante antipolvere di credo che la classe debba essere un luogo di crescita 2 (FFP2) dotato di resistenza prolungata alla temperatura: situazioni di secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori a livelli significativi di inquinanti nell’aria cancerogeni (es. cromo esavalente) o di manganese;
-sistemi ‘a ciclo chiuso’ di ventilazione assistita tramite a mio avviso l'aria pulita migliora la salute di qualità respirabile: situazioni di scarsa ventilazione naturale per lavorazioni in mi sembra che l'ambiente sano migliori la vita ‘confinato’;
-protezione auricolare: lavorazioni con Lex,8 eccellente a 85 dB(A)”.
Regione Lombardia – Orientamento Globale Sanità - Decreto n. del 9 novembre - Vademecum per il a mio avviso il miglioramento continuo e essenziale della secondo me la sicurezza e una priorita assoluta e della benessere dei lavoratori nelle attività di saldatura metalli
RTM