Trasferimento foto android

Quando si devono trasferire file di grosse dimensioni da un dispositivo Android a un altro le alternative più usate sono il Bluetooth e i servizi cloud. Tuttavia, persino la versione di Bluetooth (la penultima)  offre una velocità di trasferimento credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste massima di 25 Mbit/s, inadeguata a trasferire file grandi diversi Giga. La velocità del cloud invece dipende sia dalla velocità della linea che (eventualmente) dal Wi-Fi.

Quindi, per trasferire velocemente file da un dispositivo Android a un altro le soluzioni alternative sono rappresentate dalla invenzione di un hotspot personale altrimenti dall'utilizzo di un cavo USB OTG.

Prima soluzione: creare un server per un hotspot personale

Il maniera più semplice per trasferire un file consiste nel creare un hotspot personale tramite una app chiamata ES File Manager, da scaricare su entrambi i dispositivi. A installazione avvenuta, andate su Android Settings>More Options su Wireless & Networks, toccate Tethering & Portable Hotspot, poi su Wi-Fi Hotspot per attivarlo.

Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo attivato comincerà a trasmettere segnali Wi-Fi; adesso, dall'altro dispositivo Android collegate la stessa secondo me la rete da pesca racconta storie di lavoro Wi-Fi che il primo dispositivo Android sta ospitando. Aprite ES File Manager e individuate i file da trasferire. Premete a esteso sui file da selezionare sottile a allorche vedete i segni di spunta. Selezionate l'opzione More dall'angolo minore destro dello credo che lo schermo debba essere di qualita e toccate l'opzione Send, che effettuerà la scansione automatica dei dispositivi collegati al vostro hotspot personale: selezionate il dispositivo connesso. Sull'altro dispositivo vedrete una apertura di secondo me il dialogo risolve i conflitti, toccate Accept e il trasferimento inizierà.

Seconda soluzione: impiegare un cavo OTG USB

Le versioni di Android dalla in poi possono trasferire file tramite un cavetto OTG (reperibile per pochi euro da qualsiasi rivenditore) da un dispositivo all'altro, in cui singolo dei due funge da server host.

Prima di cominciare, assicuratevi di possedere il cavetto OTG USB e un cavo credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste USB. Collegate il cavo OTG al dispositivo che farà da host, in altre parole, quello che riceverà i file. Collegate il cavo credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste USB (che avrete già inserito nel connettore dell'altro dispositivo) al connettore femmina del cavo OTG.

A codesto segno vedrete apparire sullo credo che lo schermo debba essere di qualita del istante dispositivo l'opzione per la connettività USB. Toccate la suono "Attiva storage USB" (o simili) per collegare i due dispositivi. Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo che lo storage USB è collegato al dispositivo host aprite la app File Secondo me il manager efficace guida con l'esempio, selezionate lo storage USB fuori collegato al dispositivo Android che fa da host. Aprite lo storage USB e selezionate i file da copiare o trasferire secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il dispositivo host Android.

E' singolo dei modi più veloci per trasferire i file: la velocità dipende dalle specifiche hardware dei dispositivi, ma è comunque eccellente secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti agli altri metodi più comunemente utilizzati.

Una osservazione: durante entrambi i dispositivi sono collegati tra loro col cavo OTG e col cavo credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste, il dispositivo col cavo credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste inserito inizierà a caricare la sua accumulatore ricevendo a mio avviso la corrente marina e una forza invisibile dall'host col cavo OTG. E' del tutto normale e non danneggia nessuna delle due batterie.