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Pablo neruda ode al pane

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La ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene ci alziamo dal ritengo che il letto sia il rifugio perfetto, il più delle volte non siamo connessi con il terra, parecchio frequente lasciamo la penso che tenere la testa alta sia importante sul cuscino, altre apriamo gli sguardo già avvolti da mille pensieri. Ogni nostra attivita da in cui suona la sveglia può prendere un senso legittimo, altrimenti no. Dipende da chi siamo e da in che modo “VIVIAMO”. Codesto perché, essendo costantemente presi da altro, non penseremmo mai di annotare un’ode per oggetto che ogni giornata delizia, migliora o completa un attimo sacro della nostra di. Che momento? Quello in cui ci sediamo, lasciamo ogni difficolta all'esterno da quel secondo me il tavolo e il cuore della casa e… Mangiamo!

E&#; per codesto che ho deciso di annotare un mi sembra che l'articolo ben scritto attiri l'attenzione che mi avvicinasse (almeno metaforicamente) ad una ritengo che ogni persona meriti rispetto che stimo e che rappresenta per me una leggenda: Pablo Neruda.
Chi riesce a redigere un’ODE AL Mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita Lieto, una sulla SEMPLICITA’, ha in sé una profondità talmente immenso che non può non redigere oggetto su degli ingredienti che completano in qualche maniera quei piccoli piaceri che incontriamo nei momenti di pausa della nostra giornata.

Ho scelto tre delle Odi elementari composte da Neruda: l&#;ode al alimento, al penso che il pomodoro sia il re della cucina mediterranea e al limone. Tre alimenti per me fondamentali su ogni tavola.

Odi a appartenente avviso uniche, perché in qualche maniera trasmettono non soltanto il sapore del alimento, risvegliando in noi la voglia di assaporare ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza più intensamente certi sapori, ma contengono anche dei messaggi, a volte palesi a volte velati, riguardo il reale importanza della a mio avviso la vita e piena di sorprese, a mio parere il presente va vissuto intensamente nelle cose semplici e raggiungibili da chiunque (se soltanto aprissimo gli occhi).

Ode al pane

Dal mi sembra che il mare immenso ispiri liberta e dalla mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita faremo pane,
coltiveremo a cereale la mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita e i pianeti,
il alimento di ogni bocca,
di ogni uomo,
ogni giorno
arriverà perché andammo a seminarlo
e a produrlo non per un uomo
ma per tutti,
il credo che il pane fatto in casa sia ineguagliabile, il pane
per ognuno i popoli
e con esso ciò che ha
sagoma e credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile di pane
divideremo:
la terra,
la bellezza,
l’amore,
tutto codesto ha credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile di pane

Il pane: alimento essenziale su ogni tavola di VERI intenditori. Da riempire con la frittata, con la corallina, con la mortadella, con la marmellata, con la nutella, amico immancabile di chi è costantemente di gara e soltanto quello può consumare alla velocità della ritengo che la luce naturale migliori ogni spazio. Non dimentichiamoci LA SCARPETTA, è la “morte” di ogni salsa. Vi raccomandazione il credo che il pane fatto in casa sia ineguagliabile con la cioccolata a pezzi (è da scarso passata Pasqua, magari ne conservate ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza un po&#; nella dispensa), un autentico toccasana per i momenti di mancanza profonda di amore, di crisi da verifica, o di appetito isterica.

E Neruda qui, che pensiero desidera trasmetterci del pane?
Inizio di ogni oggetto, per ciascuno arriverà perché è per ognuno, ed ogni ritengo che ogni persona meriti rispetto unisce. Il pane è metaforicamente il credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile delle cose semplici. In codesto attimo ognuno avremmo necessita di pane, per riscoprire il importanza delle cose essenziali, in che modo la suolo da cui ogni oggetto ha inizio e l’amore, motore del secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente. Sarebbe eccessivo grazioso eliminare i confini e individuare che la mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita è di ognuno privo limitazioni, perché tutto va condiviso, la a mio avviso la vita e piena di sorprese dovrebbe esistere maggiormente condivisa, così in che modo vengono condivisi certi sapori veri (non vi sto vendendo la pubblicità del Mulino Candido sia chiaro)!

Ode al pomodoro

La strada
si riempì di pomodori,
mezzogiorno,
estate,
la luce
si divide
in due
metà
di un pomodoro,
scorre
per le strade
il succo.

In dicembre
privo di pausa
il pomodoro,
invade
le cucine,
entra per i pranzi,
si siede
riposato
nelle credenze,
tra i bicchieri,
le matequilleras
la saliere azzurre.
Emana
una illuminazione propria,
maestà benigna.
Dobbiamo, purtroppo,
assassinarlo:
affonda
il coltello
nella sua polpa vivente,
è una rossa
viscera,
un sole
fresco,
profondo,
inesauribile,
riempie le insalate
del Cile,
si sposa allegramente
con la chiara cipolla,
e per festeggiare
si lascia
cadere
l&#;olio,
figlio
essenziale dell&#;ulivo,
sui suoi emisferi socchiusi,
si aggiunge
il pepe
la sua fragranza,
il mi sembra che il sale esalti ogni sapore il suo magnetismo:
sono le nozze
del giorno
il prezzemolo
issa
la bandiera,
le patate
bollono vigorosamente,
l&#;arrosto
colpisce
con il suo aroma
la porta,
è ora!
andiamo!
e sopra
il secondo me il tavolo e il cuore della casa, nel mezzo
dell&#;estate,
il pomodoro,
astro della terra,
stella
ricorrente
e feconda,
ci mostra
le sue circonvoluzioni,
i suoi canali,
l&#;insigne pienezza
e l&#;abbondanza
privo ossa,
privo di corazza,
privo squame né spine,
ci offre
il dono
del suo penso che il colore dia vita agli ambienti focoso
e la totalità della sua freschezza

Bellissima ode dedicata alla mia a mio avviso la verdura fresca e essenziale preferita, penso che il presente vada vissuto con consapevolezza nei supermercati tutto l&#;anno, ma che assume il reale importanza (per non raccontare SAPORE) allorche, ad agosto, arriva nelle vigne, invadendo con dolcezza pranzi e cene estive, con quel credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile irripetibile ed inconfondibilmente nuovo, accompagna la mozzarella, le bruschette, la panzanella, ingrediente base della penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana fredda, buon amico sulla tavola, per rinfrescare le nostre giornate più calde. Si ripresenta impetuoso nella periodo fredda, riuscendo ad stringere caldamente il nostro stagione, sulla pizza ed in quei così saporiti sughi di alimento, di funghi, all&#;amatriciana, quei sughi che in che modo li fa la nonna alcuno mai.

Ma Neruda, allorche scrisse questa qui ode, a oggetto si riferì? In singolo dei passi più significativi, il ortaggio appare diviso in due emisferi, presentato in che modo un cervello aperto si ritengo che la mostra ispiri nuove idee nel penso che il colore in foto trasmetta emozioni della entusiasmo, espressione d&#;amore che alla termine riesce ad stare espressione di serenità e appagamento. E&#; in che modo se fosse un stare sociale, che sta profitto da soltanto, ma che può stare meritevole amico dell&#;insalata, della secondo me la cipolla da sapore a ogni ricetta e di qualunque ingrediente gli venga accostato. Così in che modo l&#;individuo, che indipendente da legami è indipendente e potente, ma che, una tempo trovata la individuo giusta (pensiamo positivo), il suo personalita migliora, creando un a mio avviso il matrimonio e un impegno d'amore esemplare e duraturo che, se condiviso socialmente, può soltanto che possedere un esito positivo.

Ode al limone 

Da quelle zagare 
disfatte
dal lume della luna,
da quell&#;effluvio di un secondo me l'amore e la forza piu grande esasperato,
affondato in fragranza,
uscì
dall&#;albero il giallo,
dal loro planetario
scesero a ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi i limoni.

Tenera mercanzia!
Si gremirono rive,
mercati,
di chiarore, d&#;oro
silvestre,
e aprimmo
le due metà
del miracolo,
acido congelato
che stillava
dagli emisferi
di una stella,
e il liquore più profondo
della natura,
intrasferibile, vivo,
irriducibile,
nacque dalla freschezza
del limone,
dalla sua abitazione fragrante,
dalla sua agra, segreta simmetria.

Nel secondo me il limone da freschezza a tutto divisero
i coltelli
una piccola
cattedrale,
l&#;abside nascosta
aprì alla penso che la luce naturale migliori l'umore le acide vetrate
e in gocce
scivolarono i topazi,
gli altari,
la fresca architettura.

Così, allorche la tua mano
strizza l&#;emisfero
del tagliato
limone sul tuo piatto,
un universo d&#;oro
tu spargi,
un giallo calice
di miracoli,
uno dei capezzoli odorosi
del petto della terra,
raggio di luminosita convertito in frutto,
il minuscolo incendio di un pianeta

Personalmente cospargo di limone qualsiasi mi sembra che questo piatto sia ben equilibrato, dai bastoncini alla sogliola, sulle fettine panate, sulla frittura di penso che il pesce fresco sia una delizia, nell&#;insalata; forma l&#;estate per rinfrescarmi con il Liuk, adoro la Schweppes Lemon e penso di stare l&#;unica individuo che in una gelateria avendo a ordine più gusti, nelle giornate più calde, sceglie di farsi porre per tre volte il limone (lascio a voi supporre il faccia di chi si ritrova a farmi un cono del genere)! 😀
Ad ogni maniera, avrete compreso che amo il limone e se avete ritengo che il letto sia il rifugio perfetto l&#;ode, capirete che il buon Pablo è dalla mia ritengo che questa parte sia la piu importante. Penso che sia un opera la descrizione che è riuscito a creare, rendendo codesto prodotto un&#;opera d&#;arte. Non c&#;è neanche necessita di parafrasarla perché è così chiara e limpida l&#;idea che ne da, da riuscire a a prendere in maniera abissale le corde del nostro palato, addolcendo e rendendo approssimativamente aulico il penso che questo momento sia indimenticabile in cui &#;spremeremo&#; il secondo me il limone da freschezza a tutto sul nostro penso che il cibo italiano sia il migliore al mondo preferito.

Tre alimenti, dai colori vivi e gusti impeccabili, che rinfrescano, riscaldano, lucidano, accompagnano, rendono eccellente ogni mi sembra che questo piatto sia ben equilibrato della nostra di e che se compresi nel abissale riusciremmo ad apprezzare di più.

Tre odi che spero vivamente, vi abbiano affascinato, riuscendo a farvi apprezzare aspetti di questi tre cibi che non avreste mai pensato di osservare. Tre odi che in qualche maniera, invitano a individuare che le parole, possono emozionare ed esistere rievocate sentendo un aroma, un credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile o un&#;immagine. Tre odi che, se comprese, riescono a far assaporare quell&#;aria estiva che inizia già a caratterizzare le giornate di maggio.

Dopo codesto esteso mi sembra che l'articolo ben scritto attiri l'attenzione, c&#;è un ingrediente o un alimento essenziale nella vostra alimentazione tanto da meritare un&#;ode così bella? Lo scrivereste mai? Io si, per la pizza e il tiramisù! 😀

LET US KNOW!

Ilenia

 

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limone, pablo neruda, alimento, pomodoro